martedì, marzo 13, 2007

CASANOVA - CHI ERA COSTUI?




La scorsa settimana ho finito di leggere i 12 volumi della biografia. Alla biblioteca mi hanno detto che sono stato il primo a leggerli tutti da quando hanno i libri…circa 20 anni…. Che uomo che sono :-) Sono fatto così: quando inizio una cosa la devo finire. E questo non è stato difficile perché, sebbene lungo da farsi(da settembre a febbraio), è stata una piacevole lettura.
Ero troppo curioso di sapere cosa aveva combinato questo famoso personaggio e quindi mi sono lanciato nell’impresa. Ci sono state parecchie cose che mi hanno sorpreso, perché me lo immaginavo un po’ differente. Ma chi era costui? E cosa ho imparato? Facciamo un riassunto breve, perché per scrivere tutto non basterebbero giorni. Innanzitutto non era un nobile (io pensavo di sì), ma una persona di cultura che aveva studiato da abate (ebbene sì….ma trombavano gli abati a quel tempo), poi aveva lasciato l’ordine ed aveva cominciato a girare il mondo. La sua fortuna è stata che era molto intelligente intellettualmente, bel ragazzo per l’epoca, carismatico e divertente, perciò faceva colpo. Era un avventuriero. Era pure una faccia di culo, infatti faceva gli oracoli e leggeva il futuro, anche se nella biografia ammette che non ci credeva neppure lui di avere poteri, ma lo faceva ingannando le nobildonne ‘polle’… Altra fortuna è stata che era diventato beniamino di un nobiluomo veneziano (grazie all’oracolo…) che essendo ricchissimo lo finanziava nei momenti di difficoltà. Perché Casanova…spendeva, spendeva e spendeva. Se fosse stato più saggio sarebbe morto ricchissimo perché ad un certo punto aveva messo su una fortuna, però siccome si sputtanava tutti i soldi in donne, alloggi di lusso negli hotel, vizi ed era un gran giocatore di Faraone (gioco d’azzardo dell’epoca) se li è rimangiati tutti ed è morto come bibliotecario povero. Inoltre era un tipo bianco o nero: o lo amavi o lo odiavi, non c’erano vie di mezzo. Per questo si è fatto nel corso della sua vita numerosi nemici, che tra l’altro l’hanno messo nei piombi in giovane età (prigione veneziana) e l’hanno costretto poi a girare per l’Europa una volta evaso per sfuggire all’inquisizione.In Europa è finito in prigione pure in Spagna ed a Londra. Ha fatto pure numerosi duelli con la spada e pistole. Ma tornando ai piombi, vi consiglio di leggere della sua rocambolesca fuga, fantastica con l’evasione l’ultima notte di carnevale sui tetti di Pza San Marco.
Come altro difetto era un libertino e quando uno dice libertino, significa che il sesso era su tutto: se non aveva una a disposizione, pagava. No problem…le puttane c’erano pure allora. Logicamente prendeva quelle di lusso. Poi a quel tempo facevano orge da paura ed una volta era stato pure tentato di inculare un castrato, però poi ci ha ripensato all’ultimo minuto. Però una volta si è trombato una gobba… (che schifo) giusto per provare come era. : -)
Le sue donne comunque sono state generalmente bellissime (vedrai era abbastanza bello + ricco…anche oggi 1+1 = 2)… monache (i monasteri allora non erano come pensiamo noi…), figlie di poveri, nobildonne, etc etc. Però un fattore positivo è che, tranne 2, tutte quelle con cui è stato (non prostitute) ne hanno beneficiato perché lui si innamorava e spesso le sistemava con amici più ricchi che le potevano mantenere bene. Quindi tanto di cappello da quel punto di vista. E’ pure andato vicino a sposarsi 3 volte, ma il destino lo ha portato sempre lontano dall’amata ed 1 volta è morta una di queste ragazze. E’ stato pure vicino al suicidio perché una certa Charpillon, londinese 18enne e grande stronza, gli aveva fatto perdere la testa. Mentre stava per andare ad annegarsi nel Tamigi un amico lo incontrò per caso e decise di ammazzarsi il giorno dopo….e poi scoprì che la tipa era una stronza e che mentre lui pensava lei stesse per morire per colpa sua, invece se la stava spassando a ballare con l’amante, così decise di non ammazzarsi più. Che strana la vita, eh?
Una cosa che non mi è piaciuta è invece il fatto che oggi sarebbe considerato un pedofilo, però bisogna considerare che a quel tempo non c’erano di questi problemi. Nel senso che pedofili erano solo quelli che andavano con i bimbi piccolissimi, ma quando lì una ragazza aveva le mestruazioni (11 anni) era già da sposarsi o trombarsi e lui se n’è fatte tante. E come ho scritto sopra le ha rese spesso ricche accasandole con amici, quindi ci hanno guadagnato.
Altra cosa che non mi è piaciuta è che, ovviamente, trombando tutte donne facili ogni pochino aveva qualche malattia venerea che lo teneva a letto per 1 mese o due. Ma lui diceva aveva la sua cura…si metteva in bianco ed appena rimesso…zakkete ad inzuppare di nuovo! : -)
Insomma, il personaggio è interessante anche se con tantissimi difetti e direi che non è proprio un tipo da imitare. Però alcuni spunti possono essere interessanti come per esempio l’amore per la vita, il rispetto per le donne (come detto tranne che le prostitute, in genere si innamorava delle amanti anche se sentiva di non poter essere fedele. Non faceva come il Don Giovanni che cercava di far numero, lui le amava invece a modo suo). Mi ha fatto capire che alle donne di qualsiasi tempo sono sempre piaciute alcune caratteristiche comuni nell’uomo, anche se con varianti a seconda dei gusti e cioè: un uomo sicuro di sé, però romantico, ma che a letto sia passionale e non un bla bla bla e poi niente (vero Pimpa ?!?!:-)) )
Se vi ha incuriosito questo breve pezzo, potete trovare tranquillamente la storia in biblioteca, magari ci sono pure libri riassuntivi e non importa leggere tutto. A me ha divertito ed è stato come leggere un romanzo. Se poi avete curiosità commentate che se posso e mi ricordo le cose (6.000 pagine da ricordarsi son tante e ne ha pipate a centinaia) ne parleremo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bè lo vedi che non importava leggersi 12 volumi per capire certe cose sulle donne...bastava chiedere alla Pimpa :-))!

blog_toscano ha detto...

:-) uno ci deve arrivare da solo :-)
Magari poi ti chiederò altre cose in futuro, chissà...magari ci incontreremo pure un dì.
Poi c'ho pure l'esca con te....lo sai che mio padre produce il chianti?!?!... :-)))

Anonimo ha detto...

Chianti?! ...uhm una bella esca direi! ;-))

blog_toscano ha detto...

bianco, rosso o verdone... ehm bianco , rosso o rosè...ho di tutto.
io sono per il rosso comunque ;-)